Mostra su Luciano Berio + concerto Non son déi quelli fatti con le mani

Interpreti
Clémence Martel, soprano
Barbara Cadei soprano
Elena Caccamo mezzosoprano
Matilde Lazzaroni mezzosoprano
Danilo Pastore controtenore
Paolo Leonardi baritono
Michele Gianquinto basso
Divertimento Ensemble
Alessia Scilipoti flauto
Mario Marzi saxofono
Alberto Anhaus percussioni
Davide Vendramin fisarmonica
Daniele Valabrega viola
Martina Rudic violoncello
Sandro Gorli direttore
Ore 18:00
Inaugurazione mostra
Sala Castiglioni
"Sequenze di suoni e segni nel percorso creativo di Luciano Berio"
A cura di Angela Ida De Benedictis, in collaborazione con Giovanni Cestino, sotto l’egida della Paul Sacher Stiftung e del Centro Studi Luciano Berio.
Ore 20:30
Concerto
Mauro Lanza (1975)
Erba nera che cresci segno nero tu vivi per voce e suoni di sintesi (2001)
Clémence Martel, soprano
Mauro Lanza (1975) e Claudio Panariello (1989)
Non son dèi quelli fatti con le mani per sei voci, ensemble di sei esecutori ed elettronica (2024)
*prima esecuzione assoluta
Occasione per immergersi nell’universo creativo di uno dei maggiori compositori del ‘900, che ha contribuito a rivoluzionare il linguaggio musicale contemporaneo, la mostra illustra, attraverso documenti, fotografie e materiali multimediali, le tappe fondamentali della carriera di Luciano Berio, con particolare attenzione al ciclo delle Sequenze e ad altre opere rappresentative della sua biografia umana, oltre che artistica.
In seguito, sei voci del Call for Young Performers di canto (con docente Alda Caiello) si esibiscono, insieme al Divertimento Ensemble, nel primo concerto della WeekIDEA 2025, con la prima esecuzione di un pezzo scritto a quattro mani da Mauro Lanza e Claudio Panariello usando (anche) l’intelligenza artificiale.
Biglietti
Biglietto WeekIDEA: € 2
Abbonamenti
WeekIDEA
8 concerti: €10

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